Camere d’hotel
Dolcetti inizia il progetto sulle “camere d’hotel” come indagine sull’identità di quelle persone che viaggiano spesso per lavoro. Queste opere considerano queste stanze come dei ritratti. Le persone si spostano per chilometri per raggiungere nuove città ma spesso rimangono fermi, dentro quelle camere, e organizzano pezzi di vita intima.